settembre 3rd, 2008 by Ivana

Oggi ho voglia di cambiare un po’. Invece del solito post vi propongo un piccolo quiz. Uno dei più conosciuti al mondo: indovina l’oggetto misterioso.
Visto che è la prima volta, ho scelto un oggetto facile. Vediamo cosa ci vedete;)
________________________________Stasera vi dico cos’è____________________________________
Come promesso ecco la risposta. Tra di voi c’è stata una ragazza che ha risposto correttamente ed altri che ci si cono avvivinati. Volete sapere cos’è???
Il progetto che ho scelto per oggi si chiama Kilip… (adesso avete qualche idea??). E’ stato progettato dal designer indiano Paul Sandip ed è … una particolarissima molletta da bucato! O, come ha detto fede (la prima che ha risposto per altro!) “una fashion molletta da bucato!”
Nell’India, infatti, è forte la concezione che i progetti in metallo sia migliori di quelli in plastica, perciò anche una semplice molletta viene prodotta in questo materiale. Il design è unico, ricorda un gioiello come qualcuno di voi ha suggerito, ed è stata progettata per mettere e levare, il più velocemente possibile, le mollette al bucato steso.
Io la trovo incantevole. Vi èpiaciuta?
Scritto in Curiosità, Young Designers | 38 Commenti »
settembre 2nd, 2008 by Ivana

Adoro i cagnolini! Dolci e teneri, con i loro occhioni pieni d’amore, riempiono le nostre giornate di allegria ma… anche loro la fanno!!!
Devo ammettere che è sempre un po’ imbarazzante raccogliere i loro dolci ricordini, ma preferisco l’imbarazzo all’inciviltà, perciò pulisco sempre il marciapiede. Per rendere più “cool” questo imbarazzante momento molti progettisti hanno disegnato diversi tipi di palettettine. Ma queste Dog Poo Bag le trovo simpaticissime.
Sono delle bustine semplici, che integrano il raccogli cacchette e sono provviste anche di maniglie per il trasporto. Sono biodegradabili al 100% ma, cosa più originale di tutte le palettine fin’ora in commercio, i disegni e le frasi impresse sulle bustine.
Ogni confezione contiene 16 sacchetti con 8 simpatiche immagini e frasi buffe, per sdrammatizzare e rendere meno serioso il momento raccogli-pupù. “Le dimensioni contano!“, “Non biasimatemi“, “Cattivo cagnolino” o “Puo’ succedere” sono alcuni esempi di frasi impresse sulle bustine.
Dodici euro per trasformare un evento poco piacevole in uno più scherzoso. Simpatiche!
Scritto in Curiosità, Design eco-orientato | 3 Commenti »
settembre 2nd, 2008 by Ivana

Ebbene sì, Benetton ha inaugurato una nuova collezione dedicata interamente ai prodotti per la casa con una particolare attenzione alla cucina. Tra questi c’è My Cutlery, un set di posate molto particolari.
In pieno stile Benetton, tutti i nuovi prodotti food-design destinati alla cucina sono una totale esplosione di colori vivaci e frizzanti! My Cutlery, tra tutti, è quello che più mi ha colpito.
Le posate My Cutlery nascono dall’incrocio della cultura occidentale e di quella orientale: un prodotto camaleontico sintesi perfetta di due modi di vivere e di concepire il cibo destinati ad un pubblico multietnico. Da bacchetta giapponese a posata occidentale in un solo gesto. Trasfomare la posata è semplice. Tutte le estremità sono facilmente rimovibili ed intercambiabili; a seconda delle necessità possiamo scegliere se mangiare con una forchetta, un cucciaio o una bacchetta.
Il set completo è facilmente trasportabile grazie al porta-posate benetton, ovviamente colorato anch’esso e firmato di tutto punto. Un po’ di colore in tavola non guasta mai!
Scritto in Food Design, Packaging | 2 Commenti »
settembre 1st, 2008 by Ivana

Un nuovo filone progettuale per i caravan: i Mehrzeller (multicelle). Arrivano dall’Austria i nuovi caravan personalizzati.
Quest’estate in Corsica ho avuto modo di capire quante persone preferiscano trascorrere le proprie vacanze con caravan al seguito. Un numero incredibile, vuoi perchè la Corsica è attrezzatissima, vuoi perchè la tendenza a “staccarsi” dalla quotidianità e vivere a stretto contatto con la natura cresce ogni anno di più. Nei caravan, soprattutto quelli di ultima produzione, non manca praticamente nulla; una piccola casa in miniatura per vivere totale libertà le proprie vacanze. Unica pecca, il design!
La richiesta di caravan particolari, dal design nuovo e più forte, è però in considerevole aumento anno dopo anno. A questo nuovo bisogno hanno risposto Cristiana Freissling e Theresa Kalteis, due designer della Graz University of Technology in Austria, le quali hanno presentato il loro concept al Caravan Salon di Düsseldorf (il salone dei caper e caravan più importante a livello europeo). Il successo è stato immediato, tanto che la BMW ha subito sentito odore di successo e si è prontamente proposta come sponsor.
La creazione di questi caravan è supportata da un configuratore on-line: ogni cliente configura il suo caravan in base alla propria idea di design e ai propri bisogni. Ogni veicolo è, quindi, assolutamente unico, sia per gli interni che per gli esterni per i quali è possibile anche scegliere una texture particolare piuttosto che le solite verniciature. Il design a nido d’ape degli esterni è continuato negli interni ed ogni funzione ha la sua cella. All’interno lo stile è sempre molto minimal e geometrico.
Magari in termini di ottimizzazione degli spazi non è il massimo, ma finalmente vediamo qualcosa di diverso per questo settore, sempre molto rigido e standard. Qualche finestrino in più l’avrei gradito
Altre immagini Continua »
Scritto in Car Design, Nuovi materiali, Young Designers | 8 Commenti »
settembre 1st, 2008 by Ivana

Dopo due anni A+D si fa un giretto dal chirurgo web per un piccolo restyling. Da oggi troverete un po’ di novità nella side bar e nella barra menù! Iniziamo dalle nuove sezioni (qui a sinistra):
Cerca un articolo
Questo campo vi permetterà di fare delle ricerche personalizzate più pertinenti grazie all’utilizzo del motore di ricerca di google. Diversamente dal precedente, questo funziona!
Segnala una notizia
In questa sezione è possibile comunicarmi i progetti o le notizie, provenienti da tutto il mondo, che vi hanno colpito maggiormente. L’utilizzo è semplice e veloce, provare per credere!
Gli articoli più apprezzati
Questa seconda sezione è dedicata agli articoli che hanno riscosso maggior successo o che sono stati maggiormente commentati su A+D.
Scrivi per A+D
In questa sezione, invece, troverete una pagina dedicata a chi desidera scrivere qualche articolo su architettura e design. Per gli interessati basta un click per saperne di più.
Ai più attenti non sarà nemmeno sfuggito il nuovo logo A+D e relativo restyling dell’header. Di questo ringrazio di cuore Davide Adorni che qualche tempo fa, zitto zitto ha pensato bene di cambiare il logo per poi propormi la nuova versione (probabilmente il vecchio proprio non lo sopportava!!). Grazie Davide, sei stato molte gentile.
Un grazie speciale anche al mio amministratore Cirosan senza il quale tutto questo non sarebbe mai stato possibile. Non vi resta che farvi un bel giretto, scoprire tutte le novità e leggere tanti altri articoli! Buon design a tutti!!
Scritto in Uncategorized | 4 Commenti »
agosto 29th, 2008 by Ivana

Dal 1936 all’ultima edizione delle Olimpiadi. La storia del design attraverso le torce olimpiche.
E’ di pochissimi giorni fa l’articolo pubblicato sul New York Times che immortala tutte le torce olimpiche, dei giochi estivi ed invernali, disegnate negli ultimi 70 anni. Un excursus storico fatto di forme, stili, materiali e concept sempre più interessanti ed affascinanti.
Dal lontanno 1936, edizione dei giochi olimpici di Berlino, fino all’ultima edizione ancora fresca nei nostri ricordi, di Pechino 2008. Torce sempre più sofisticate e vivaci. Le più belle, a mio avviso, partono dal 1998 dall’edizione di Negano. Protagonosti assoluti i colori e lo stile.
E’ probabilmente da quell’edizione che cambia il design delle torce che vede anche la torcia disegnata da Pininfarina in occasione dei giochi invernali di Torino 2006 fino all’ultima torcia di Pechino, disegnata da Lenovo ed ispirata alla tradizione della Cina. I colori, la forma di pergamena e le “clouds of promises” le nuvole delle promesse della nuova Cina che dialoga con l’innovazione e la modernità senza, come abbiamo visto, dimenticare le radici e le tradizioni locali.
Vi lascio al sito interattivo del New York Times. Intanto aspettiamo il 2012 per vedere come si comporterà Londra e quale design sceglierà per la sua torcia London2012…per ora conosciamo solo il logo, criticato dal mondo intero! Aspetto anche con ansia le megastrutture di Londra. Superare la Cina sarà difficile. Tutte le torce Continua »
Scritto in Curiosità, Design italiano, Icone del Design, Nuovi materiali | 6 Commenti »
agosto 28th, 2008 by Ivana

ReWalk, il primo ed unico dispositivo per tornare a camminare o, addirittura, camminare per la prima volta. Sviluppato dalla Argo Medical Technologies, grazie agli sforzi dell’ingegner Amit Goffer, sarà la prima chance per i paraplegici per condurre una vita normale.
Non posso fare a meno di pubblicarlo. Mi ha veramnete commosso questo video che immortala Radi Kaiof, un paracadutista che dopo un brutto incidente torna a camminare dopo 20 anni. Venti anni. Il video
E’ la faccia della medaglia del design che resta più nascosta, quella che purtroppo fa parlare meno di sè. Ma questo progetto di social design deve far parlare di sè e deve essere conosciuto.
Si chiama ReWalk, ri-camminare appunto. Non è la solita sedia a rotelle ma un “esoscheletro” da indossare che farà alzare e camminare chi, purtroppo, è paralizzato dalla vita in giù. Come si vede dalle immagini, ReWalk è dotato di un piccolo zainetto all’interno del quale è disposto il pacco batterie e il computer che permetterà agli utenti di scegliere le diverse configurazioni: alzarsi, camminare, salire o scendere le scale.
E’ un progetto che migliorerà la vita a livello fisico e, soprattutto, a livello psicologico. Sarà in commercio a partire dal 2010 e, per ora, verrà testato da Radi Kaiof e nello Sheba Medical Center di Tel Aviv per poi arrivare al Moss Rehabilitation Research Institute of Pennsylvania . E’ uno dei pochi progetti che veramente utilizza la tecnologia in favore dell’uomo a costi estremamente ridotti per altro. Il costo si aggirerà intorno ai 15.000 euro, l’equivalente delle sedie a rotelle di gamma alta.
Credo rappresenti l’innovazione più significativa degli ultimi anni. E siamo appena all’inizio. Basterà affinare la tecnologia ed i materiali per un dispositivo ancora più compatto, leggero e veloce. Ma l’inizio è più che sconvolgente e regalerà la speranza a moltissime persone.
L’opinione di Goffer: «Il beneficio più grande di questo macchinario è la riconquista della dignità e dell’autostima. Molti non se ne rendono conto, ma crescere su una sedia a rotelle non è affatto facile. Questa è una vera rivoluzione»
Scritto in Nuovi materiali | 6 Commenti »
agosto 27th, 2008 by Ivana

Linee geometriche e stilizzate, design minimal e raffinato. RossoCiliegia, marchio italiano, presenta Linea 55°, un kit da ufficio che fonde sapientemente funzionalità e design.
In anteprima le immagini di Linea 55°, il prezioso kit da ufficio e casa disegnato dal designer giapponese Takashi Hattori che a breve verrà presentato al Macef (Salone Internazionale della Casa a Milano dal 5 all’8 Settembre 2008). Sette incredibili pezzi pronti a prendere vita da una semplice lamina d’acciaio: un taglia-carte (da utilizzare anche come dima), un porta-biglietti da visita, un porta penne, un porta matite, una riga-segnalibro, un porta cd e un originalissimo calendario.
Dalla lamina principale, grazie ad un sistema di tagli, semi-incisioni e cave, è possibile estrarre le diverse lamine più piccole che, piegate semplicemente a mano con un angolo di 55° (ci si aiuta con il tagliacarte-dima), prendono forma sfruttando la flessibilità e l’eleganza del metallo. Linee pulite e funzionali pronte ad arricchire e dare un originale tocco di design alla nostra scrivania.
Pezzo forte del kit, a mio avviso, è il calendario. Molto originale ed efficace, più di tante parole vi consiglio di vedere le immagini. Mi piace veramente moltissimo. E’ semplice, in totale armonia con il design giapponese, è essenziale, eppure è d’effetto ed orginale, come tutto il kit del resto.
L’originalità e la funzionalità prima di tutto. Parole chiave per il marchio RoccoCiliegia che produce da anni oggetti per l’ufficio, la casa ed il tempo libero, di qualità e dal design accattivante. Linea 55°, l’ultima arrivata in casa RossoCiliegia, ne è un bellissimo esempio. Per vederlo dal vivo vi consiglio di fare un giro al Macef al padiglione 1 S21.
Molto bello il commento del designer: “La scelta della piega a 55 gradi che dà il nome al prodotto deriva dalla ricerca estetica della linea” – commenta il designer giapponese Takashi Hattori- “Il minimalismo di Linea 55° è inteso anche come processo produttivo e in termini di sostenibilità in quanto riduce gli sprechi e il consumo di risorse e materiali. Ho voluto inoltre progettare un prodotto che coinvolgesse anche l’utilizzatore finale come parte attiva nella creazione finale del progetto”. Altre immagini Continua »
Scritto in Furniture Design, Gadgets, Young Designers | Nessun Commento »
agosto 26th, 2008 by Ivana

Ideati per la Philips da Yoonsang Kim, i nuovi auricolari iCables catturano subito l’attenzione per il design particolare e innovativo.
Una forma studiata per assolvere diverse funzioni. Il nuovo sistema dovrebbe essere più comodo da indossare e dovrebbe anche limitare notevolmente i fastidi all’orecchio in termini di traspirazione, comfort, igiene ed ergonomia (stando a quello che garantiscono); la particolare forma ad uncino premette inoltre di unire i due auricolari e di posizionarli dietro al collo, una posizione ottima che permette di avere sempre a portata di mano gli auricolari evitando di far attorcigliare i fili. Starebbero bene con Voice Stick!
Il design degli iCables non dimentica nemmeno le logiche di marketing. La forma ad “uncino” rimanda subito alla “P” di PHILIPS, regalando grande visibilità, riconoscibilità ed unicità al brand (anche se, almeno a giudicare dall’immagine, la “P” risulta specchiata. Ma immagino sia un problema di grafica…spero!).
Il dubbio ovviamente c’è. Bello il design, originale per un paio di auricolari, però ho delle perplessità circa la qualità del suono. La cuffietta-altoparlante mi sembra troppo piccola e credo vada ad incidere negativamente sull’audio. Ma magari la PHILIPS sta mettendo a punto un nuovo altoparlante.
Aspetteremo l’eventuale messa in produzione per testarne la qualità. Io lo proverei. Voi? Altre immagini Continua »
Scritto in Nuovi materiali, Young Designers | 11 Commenti »
agosto 25th, 2008 by Ivana

Un nuovo dispositivo piccolo e maneggevole adatto a chi, purtroppo, non puo’ leggere. Facile da usare ed immediato, Voice Stick legge e “parla”.
Sempre più spesso cito oggetti di social design: una nuova dimensione del design che non crea solo oggetti belli ma, soprattutto, oggetti utili e anche esteticamente gradevoli. Ne abbiamo visti tanti: Bedu il bidone per le emergenze o le stampelle di Yong Rok Kim solo per citarne un paio. (Gli altri sono tutti nella categoria Social Design)
Oggi parliamo di Voice Stick creato da Sungwoo Park, un designer frizzante di cui abbiamo già parlato su A+D prima con Eazzzy la minifotocamera USB e poi con Rolling Bench la panchina sempre asciutta.
Voice Stick possiamo definirlo come un piccolo scanner progettato per le persone colpite da cecità o con problemi alla vista. Utilizzarlo è semplicissimo: basta disporlo su una pagina di un libro (o di un bigliettino da visita, un opuscolo…) e, grazie ai comandi in braille, è possibile avviare la scansione del testo. Attraverso un sintetizzatore il fruitore potrà poi ascoltare il testo direttamente da Voice Stick.
Per evitare di disturbare altre persone, se ci si trova in una biblioteca per esempio, è possibile utilizzare degli auricolari grazie all’uscita posta all’estremità di Voice Stick. Un nuovo sistema che permetterà a tutti di ampliare sempre più le proprie conoscenze e di superare i libri in braille (non sempre facilmente reperibili e disponibili per tutti i titoli). Lo trovo un bel progetto. Critiche? Tutte le foto Continua »
Scritto in Design eco-orientato, Nuovi materiali, Young Designers | 18 Commenti »