In Pillole: Mostra "Misurare il Tempo"

febbraio 26th, 2010 by Ivana

Misurare il tempo

Vi segnalo la mostra Misurare il Tempo che si terrà a Gallarate dal 28 Febbraio all’ 8 Marzo. Tra le varie opere in esposizione quelle dei maestri Enzo Mari, Bruno Munari, Richard Sapper e di alcuni designer giovanissimi tra cui anche Denis Guidone! Fatemi sapere;)

Scritto in Design italiano, Eventi | Nessun Commento »

Sensibilizzare con divertimento: The Fun Theory!

febbraio 24th, 2010 by Ivana

The Fun Theory

Com’è possibile cambiare le cattive abitudini delle persone? Com’è possibile rendere le persone più attente e rispettose dell’ambiente?

Ci pensa Volkswagen con un’iniziativa assolutamente divertente e coinvolgente: The Fun Theory. Una serie di installazioni volte a sensibilizzare le persone su diversi argomenti quali la raccolta differenziata, il risparmio energetico, il rispetto per l’ambiente… tutto in un modo che, lo vedrete dai video, appassiona e diverte, dai più piccoli ai più grandi, e che ovviamente sensibilizza!

Tra i video più belli vi consiglio Piano Stairs relativo all’utilizzo delle scale al posto delle scale mobili. Senza installazione erano pochissime le persone che sceglievano le scale invece delle più “comode” scale mobili. Fin quando un gruppo creativo ha installato sui gradini delle scale una sorta di maxi-pianoforte perfettamente funzionante con tanto di tasti bianchi e neri. Ogni gradino un tasto e ovviamente una nota!

Inutile dirvi che l’attenzione delle persone è stata letteralmente catturata dall’installazione e praticamente tutti decidevano di utilizzare le scale e creare le proprie melodie. Anche alcuni anziani hanno preferito le scale e addirittura altri, che osservavano dalla scala mobile, sono tornati indietro per provare la scala musicale! Più delle mie parole vi consiglio il video! Scommetto che domani guarderete le scale in modo diverso e desidererete tutti le Piano Stairs Continua »

Scritto in Arredo Urbano, Curiosità, Design eco-orientato | 6 Commenti »

Handy, la fotocamera digitale telecomandabile

febbraio 23rd, 2010 by Ivana

Handy fotocamera digitale

Handy, una fotocamera digitale con telecomando. Un concept di Zo Woo Geun.

Farsi fare una foto..che tragedia!! Quante volte ci sarà capitato di affidare la nostra foto al primo turista disponibile? e quante volte una delusione!! Personalmente non ho mai trovato qualcuno che mi facesse la foto con l’inquadratura che desideravo (per fortuna esiste photoshop!!). Per non parlare di tutte le volte che mi hanno mozzato la testa!

Zo Woo Geun con questo concept da Red Dot Award, rivisita il design della fotocamera digitale aiutando gli appassionati delle fotografie. Handy è formata infatti da due elementi: uno che contempla obiettivo e flash e un altro dove invece troviamo lo zoom, il vari tasti per lo scatto e la scelta delle modalità di scatto e un monitor LCD.

Quando c’è la necessità di farsi una foto in modalità autoscatto basta staccare il telecomando dal resto della fotocamera per poi decidere come scattare la nostra foto. Zoomare, cambiare inquadratura, scegliere la modalità di scatto migliore… tutto direttamente dal telecomando con l’ausilio del monitor LCD. Niente più richiesta particolari quindi o foto da cestinare.

Quello che mi piace di Handy non sta tanto nel fatto che c’è un telecomando e gli utenti hanno la possibilità di farsi autoscatti precisi, quanto nella scelta formale della fotocamera Continua »

Scritto in Young Designers | 17 Commenti »

Edo: quando il design è bio-inspired.

febbraio 19th, 2010 by Ivana

Pensilina solare bio-inspired Edo

Edo, una pensilina solare multifunzione ed energeticamente autonoma che unisce il design biomimetico alle eccellenze tecologiche. Un progetto che racchiude sapientemente bio-design, sostenibilità ambientale, nuove tecnologie e aspetti sociali.

Il design di Edo nasce dall’osservazione al microscopio SEM di alcune alghe unicellulari marine chiamate Diatomee, organismi particolarmente interessanti per il design sostenibile poiché si presentano come una sorta di “pannello solare” strutturato a forma di ventaglio (le vedete nella gallery), costituito da diversi individui aggregati in colonia per accumulare tutta la luce necessaria alla propria sopravvivenza (vi consiglio di leggere anche l’approfondimento alla fine del post).

Questo elemento a forma di ventaglio ha ispirato il design della parte superiore delle pensiline che ingloba una tecnologia fotovoltaica costituita da film flessibile in silicio amorfo. La superficie fotovoltaica raccoglie energia solare durante il giorno che viene accumulata in delle batterie per poi essere utilizzata in parte per alimentare un insieme di led che, attraverso un tessuto fotoluminescente, illuminano la superficie inferiore della pensilina per creare un effetto di luminescenza diffusa e poetica, che accende l’oggetto di notte. Il resto dell’energia ricavata viene messa a disposizione degli utenti che potranno “scaricarla” in forma di “free energy” (sfruttando magari i minuti di attesa o di sosta per poter recuperare una quantità di energia “di emergenza”) e attraverso una porta universale poter fornire energia a dispositivi portatili come telefoni, smartphone, lettori musicali, laptop, macchine fotografiche. Continua »

Scritto in Arredo Urbano, Design eco-orientato, Nuovi materiali | 7 Commenti »

Un aperitivo luminoso firmato Tina Conforti

febbraio 18th, 2010 by Ivana

Tina Conforti Geled

Geled: un aperitivo luminoso, un nuovo modo di servire e vivere il cibo. La giovanissima Tina Conforti, classe 1981, ci racconta come nasce la sua idea.

In occasione dell’evento “Le luci, i suoni, i colori del Natale” , tenutosi a Napoli fino a poche settimane fa, la designer partenopea Tina Conforti ha presentato Geled, il suo ultimo progetto di food design “illuminato”.

Sempre più spesso sentiamo parlare di happy hour, food design o finger food ed è proprio da questi nuovi trend che Tina ha preso ispirazione e pensato a “Geled“, un nuovo modo di vivere il cibo: senza poste o attrezzi simili, ma preso e mangiato con le dita!

“Geled nasce da un’attenta riflessione tra gusto e oggetto, cibo e luce; gli alimenti visti come un prodotto di design che va studiato e progettato a 360° considerando tutti quei punti che sono alla base di una progettazione, partendo dalla ricerca effettuata “in cucina”, e intendo la “manipolazione” di alimenti genuini in modo naturale, fino ad arrivare al prodotto finito passando per le varie fasi di realizzazione calcolando le giuste dosi per evitare qualsiasi tipo di spreco.  Una ricerca “tecnologica” legata al design, alla forma del prodotto stesso e alla gestualità che si consuma insieme al cibo.

Dalla provocazione “Illuminare il il cibo“, richiesta della direttrice artistica Simona Perchiazzi di Luminaria01, Geled si traduce in piccole porzioni di molluschi, formaggi e frutta contenuti all’interno di uno strato di gelatina, aromatizzata e chiarificata. Con una lampada, posta al si sotto del piano in legno, si illuminano le gelatine con una luce diretta che attraversandole genera un effetto di aurea luminosa. E’ così che questi piccoli bocconi di gusto si comportano come delle piccole fibre ottiche pronte a trasmettere luce ed emetterla con un rilassante bagliore invitante Continua »

Scritto in Food Design | 8 Commenti »

Oggetto misterioso 5

febbraio 18th, 2010 by Ivana

Sono sicura che questo oggettino lo indovinate subito… Troppo facile;)! Scopriamo?? Continua »

Scritto in Curiosità, Food Design, Young Designers | 82 Commenti »

Sun Box: una "super" presa elettrica solare

febbraio 15th, 2010 by Ivana

Sun Box

Ricaricare le batterie è semplice come stendere il bucato!

Il designer Jinsic Kim è autore di un nuovo concept di presa elettrica “sostenibile”, un mix tecnologico e perchè no anche un po’ poetico. Sun Box è un piccolo dispositivo munito di pannelli fotovoltaici e pacco batterie che va messo fuori al sole proprio come si stende il bucato al mattino e si ritira una volta che il sole non c’è più.

Durante la giornata Sun Box ha così catturato ed immagazzinato tutta l’energia solare ed è pronto per alimentare un dispositivo elettrico.

Il design prevede, oltre al doppio pannello fotovoltaico ed un pacco batterie, una presa elettrica alla quale collegare le spine degli apparecchi elettrici.

Un concept come dicevo poetico ma dubbia realizzazione. Dalle foto il designer alimenta un notebook, un monitor… forse per 2 secondi?! Non c’è un trasformatore (o almeno non si vede) il che restringe il campo di utilizzo a pochissimi apparecchi. Inoltre i pannelli fotovoltaici così “appesi” non verrebbero nemmeno irraggiati correttamente andando ad incidere negativamente sull’efficienza del dispositivo.

Ben vengano i progetti green, i progetti per il recupero dell’energia solare, però non rendiamo il design una barzelletta! Continua »

Scritto in Design eco-orientato, Young Designers | 5 Commenti »

In pillole: porta CD da scrivania

febbraio 15th, 2010 by Ivana

Porta CD da scrivania

Per evitare di graffiare i CD. Un piccolo gadget, colorato e realizzato in alluminio, per avere qualche CD a portata di mano sulla scrivania!

Scritto in Curiosità | 1 Commento »

5 borse di studio per i lettori di A+D per corso Food Experience Design al POLI.design

febbraio 11th, 2010 by Ivana

Corso Food Experience Design POLI.design

Mi fa piacere segnalarvi questo corso di alta formazione in design per l’innovazione degli spazi e locali pizzerie  organizzato dal POLI.design che mette a disposizione per i lettori di A+D 5 borse di studio del valore di 3.500€.

Il corso “Food Experience Design” è dedicato all’ideazione, alla progettazione e all’arredamento di spazi e locali pizzeria innovativi, che oggi stanno trasformandosi in ambienti spesso multifunzionali, di design e di atmosfera.

La 3a edizione del corso, di 120 ore, con project work finale ed educational tour nei più importanti locali di Milano, si svolge dal 10 al 31 marzo 2010 a POLI.design – Politecnico di Milano (Campus Bovisa).

I docenti del corso comprendono progettisti specializzati e professori del Politecnico di Milano a cui è affidato lo svolgimento delle tematiche di progettazione, design, arredamento, illuminazione e utilizzo dei materiali.

Termine per richiedere la Borsa di Studio del valore di € 3.500: entro il 1° marzo. A carico dei progettisti selezionati la sola quota d’iscrizione di € 500 + IVA.

Programma e calendario su www.foodexperiencedesign.it. I partecipanti riceveranno un attestato di POLI.design – Consorzio del Politecnico di Milano.

Per richiedere la Borsa di Studio inviate il CV, citando “ARCHITETTURA E DESIGN” a:  POLI.design,  Daiana Bossi, formazione@polidesign.net,   tel. 02 23997208.

In bocca al lupo a tutti

Scritto in Uncategorized | 1 Commento »

AAA cercasi designer per Concrete Cloth

febbraio 10th, 2010 by Ivana

Concrete Cloth

Hai un’idea di utilizzo per Concrete Cloth? Proponila!

Pochi giorni fa vi ho parlato di Concrete Cloth, il particolare tessuto che impregnato d’acqua assume tutte le caratteristiche fisiche e meccaniche del cemento.

Un materiale, per ora, maggiormente utilizzato per l’edilizia (parlavamo infatti dei rifugi per Haiti) che ha ottime potenzialità anche in ambito di design, e che da poco ha anche ricevuto da Material Connexion il riconoscimento come materiale più innovativo dell’anno.

Pochi giorni fa sono stata contattata dal responsabile della distribuzione in Italia di questo materiale, il dott. Yvano Filippin il quale sarebbe contento se su A+D prendesse atto un brainstorming per immaginare nuovi utilizzi di Concrete Cloth

Siamo convinti che il potenziale del prodotto si possa esprimere assai di più in opere creative, nell’architettura e nella scenografia. Un gruppo di architetti e designer fantasiosi potrebbe trovare degli interessanti impieghi del concrete cloth. Quindi saremmo lieti se l’iniziativa su A+D possa svolgersi”.

Il materiale ha delle caratteristiche interessani come grande duttilità nel modellarlo, impermeabilità, alta resistenza al fuoco, estrema durezza e resistenza dopo idradazione, ottimo effetto tessile alla coloritura, facilità e rapidità d’impiego ed altre caratteristiche interessani che si possono evincere dal sito www.concretecnavas.co.uk.

Spero che la discussione si faccia frizzante e che le vostre idee possano concretizzarsi. Per qualsiasi informazione o dubbio potete contattarmi all’ indirizzo che trovate di lato a destra (se trovate la casella piena  inviate a ivanasaltelliCHIOCCIOLAgmail.it). In bocca al lupo a tutti!!

-Per gli studi interessati è possibile anche ricevere un campione del materiale-

Scritto in Nuovi materiali | 25 Commenti »

« Articoli precedenti

logo A+D


News e articoli sul Rendering | vray tutorial




Categorie


Archivio

Link Utili

http://www.wikio.it