Concorso Design Dyson ed il "design morbido"

novembre 16th, 2007 by Ivana

Concorso Design innovativo Dyson: la doccia morbida

La Dyson, leader in produzione di oggetti tecnologici, come ogni anno ha bandito un concorso, per giovani designer e non, alla ricerca di un nuovo oggetto innovativo. Quest’anno si ricercano progetti  per l’ambiente bagno.

Tra i 10 progetti finalisti del concorso Dyson volevo segnalarvene uno in particolare che si differenzia dagli altri per un vero ed interessante apporto innovativo. Il progetto in questione è la “Doccia Morbida“, un nuovo prodotto ideato dai giovani designer Nicola Esposito e Mauro Di Martino.

Questo progetto di “design morbido” nasce da un nuovo bisogno e dalla possibilità di soddisfare quest’ultimo grazie all’apporto dei nuovi materiali. Un oggetto che solitamente nasce come semplice erogatore di acqua ma che, in questo caso, permette ai fruitori di entrare in una nuova dimensione, rilassandosi con un massaggio morbido sia dell’acqua che dell’erogatore stesso. Un guanto morbido realizzato con due innovativi polimeri. Uno elastico (per la parte superiore della doccia) capace di adattarsi alla forma del corpo e della mano (adatto anche ai mancini), e uno più spugnoso (per la parte inferiore) destinato al soffice massaggio. Le due parti sono facilmente separabili sia per la manutenzione che per eventuali sostituzioni.

Un prodotto sintesi di benessere, relax ed innovazione. Finalmente qualcosa di diverso progettato per il bagno, con un reale apporto innovativo e non i soliti erogatori statici che al massimo integrano dei led per soddisfare qualche principio di cromoterapia.

Se dobbiamo parlare di innovazione questo progetto, rispetto agli altri nove, mi sembra quello che più risponde alle richieste del concorso. Sul portale Focus potete vederli tutti e votare il vostro preferito. Io ovviamente ho votato per la doccia morbida. E voi? Forza ragazzi!!              Guarda le altre foto Continua »

Scritto in Furniture Design, Nuovi materiali, Young Designers | 8 Commenti »

DesignTaleStudio e Karim Rashid

novembre 14th, 2007 by Ivana

DesignTaleStudio: ceramiche d’autore. Karim Rashid e Michele de Lucchi

DesignTaleStudio, o più semplicemente DTS, è un interessantissimo progetto italiano che si avvicina al tradizionale mondo ceramico con una nuova filosofia progettuale: un nuovo mondo ceramico più vicino all’innovazione, all’arte e alla sperimentazione.

In questo scenario in continua trasformazione, seppur molto legato alla tradizione, nascono ceramiche d’autore di qualità elevatissima considerabili come oggetti di arte per decorare e sottolineare ambienti domestici e spazi espositivi interni ed esterni.

DTS è “un’osmosi creativa“, una palestra di sperimentazioni affiancata da nomi importantissimi e da stelle del design: Karim Rashid, Michele de Lucchi, Elio Fiorucci ma anche nomi famosi come quelli di Romina Power e Lucio Dalla e pittori e fotografi celebri come Peter Halley e Sandra Bermudez.

Durante l’ultima edizione del Salone del Mobile di Milano sicuramente avrete notato l’installazione artistica di ceramiche d’autore sita nel giardinetto antistante la Triennale di MilanoDesign on Stage, appunto, raccoglieva i migliori lavori ceramici-artistici dei designer ed artisti sopraindicati. Lavori originali che enfatizzavano la bellezza delle ceramiche della Refin della DTS. In questa occasione fu interessantissimo l’intervento di Karim Rashid sulla sua visione del design e di come quest’ultimo sia uno strumento fondamentale per dar forma al futuro. Nel link sotto trovate l’intervista che NON POTETE PERDERE;)  E’ in inglese, ma una volta collegati al blog troverete un breve sunto in italiano. 

Vi consiglio di dare un’occhiata a tutti i lavori egregiamente esposti all’interno del loro sito nel quale sono disponibili anche  interviste ai designervideo e foto interessantissime. A tutto questo non va assolutamente tralasciato l’aspetto estetico del prodotto (assolutamente originale ed unico) e la qualità di queste bellissime ceramiche. Mi piacerebbe tanto avere un pezzettino delle ceramiche disegnate da Karim!! 

Scritto in Designer famosi, Furniture Design, Salone del Mobile | 1 Commento »

Lampada Mushroom di Simon Duff….?

novembre 13th, 2007 by Ivana

LAmpada Mushroom Simon Duff

Una lampada che stilisticamente ricorda un fungo, è l’ultima creazione del designer australiano Simon Duff.

Moltissimi blog, italiani o non, stanno dedicando un articolo a questo giovane designer e al suo prodotto di cui ci occupiamo oggi. Una lampada da terra che, più che per la morfologia, è interessante per l’uso delle luci che il progettista ha studiato.

Sono infatti stati scelti una serie di LED intercambiabili e indipendenti che, da accesi, ricordano ancora di più le ife dei funghi, ossia quelle piccole parti filamentose presenti sotto il “cappello”. Anche i colori utilizzati sottolineano ancora di più l’intento progettuale del designer.

Onestamente è interessante l’utilizzo dei LED, per l’atmosfera che magari puo’ creare questa lampada, però non mi sembra un progetto così incredibile. Non vorrei utilizzare parole forti, ma non mi sembra nemmeno il massimo dell’orginalità. Voi cosa ne pensate? Sempre in campo di led e di oggetti stilizzati la lampada Troja credo sia un esempio di una qualità stilistica e progettuale nettamente superiore. Magari l’originalità di questa lampada risiede nel fatto che nessuno, fino ad oggi, si era ispirato ad un fungo? Non mi sembra… Resto scettica. Ditemi anche voi la vostra.

Fonte Core77

Scritto in Furniture Design, Young Designers | 2 Commenti »

Bigliettini di visita: spazio alla fantasia!

novembre 12th, 2007 by Ivana

Businnes card, biglietti da visita design

Una raccolta di bigliettini da visita più originali e stravaganti. Dentisti, dottori, designer e tanti altri ambiti, tutti con una caratteristica in comune: la memorabilità.

Un piccolo pezzettino di carta può significare tanto, può lasciare un ricordo, può far vivere un’emozione, può divertire ma, in alcuni casi, può anche passare totalmente inosservato e finire nel cestino dei rifiuti. Vediamo assieme una carrellata di bigliettini che senza dubbio lasceranno il segno e divertiranno. Spunti originali sui quali riflettere.

Leggendo qualche notizia qua e là sul porlate de La Repubblica.it ho trovato questa raccolta e ho subito pensato di condividerla con voi. Si chiamano creatori di “business card” i nuovi progettisti pronti a garantirvi un bigliettino da visita originale e da conservare.

Bigliettini commestibili, con impronte di denti, gonfiabili, allungabili, con filo interdentale compreso, 3D, morbidi, a forma di cartina stradale, grattabili, divisibili o che fioriscono sulla scrivania…..le idee sono tantissime e tutte originali. Sotto troverete un piccolo collage dei più simpatici che ho scelto per voi. Che ne pensate? Bisognerà rifare tutti i nostri bigliettini!?!?  Guarda gli altri                               Continua »

Scritto in Curiosità, Graphic Design | 3 Commenti »

Mark Taylor e il suo divano riconfigurabile

novembre 9th, 2007 by Ivana

Mark Taylor: divano elbow room seating

Si chiama Elbow Room Seating il divano creato dal designer Mark Taylor.

Classe 1986 per questo giovanissimo designer di promettenti vedute che ha presentato al New Design Exibition in London il suo ultimo lavoro.

Non mi voglio soffermare molto sul mero design del divano, un po’ squadrato e forse non proprio comodissimo (ma la mia è solo un’opinione che staturisce dalla semplice osservazione delle foto e dello schienale). Quello che mi piace del divano è la totale personalizzazione possibile grazie a delle fessure che si trovano ai lati dello stesso e a un semplice accessorio.

Elbow è un divano che si adatta a tutti i bisogni: che vogliate leggere un libro, scrivere al pc, stare seduti, poggiare i piedi o sorseggiare qualcosa assieme agli amici. Il sofà cambia morfologia e assetto grazie alle fessure, appunto, e ad un elemento curvo in legno estremamente poliedrico. E’ un tavolino e un portariviste ma anche uno sgabellino o un sostegno per braccia o oggetti. Un sofa eclettico ideato da un giovanissimo talento con accorgimenti sostenibili visti i materiali usati (legno, compensato e tessuto) e la possibilità di essere facilmente smontato e rimontato per essere trasportato o spostato da una stanza all’altra e occupare poco spazio quando tutti gli elementi sono divisi.

Gli altri progetti del designer non mi entusiasmano molto, fatta eccezione per la lampada O’ -che ricorda molto molto vagamente PizzaKobra di Ron Arad-. Gli altri progetti li lascio giudicare a voi. Li trovate tutti al link che vi consiglio giù.  A voi la parola.  Continua »

Scritto in Furniture Design, Interior Design, Young Designers | 5 Commenti »

Architettura dinamica: Stadio Qi Zhong Shanghai

novembre 8th, 2007 by Ivana

Stadio tennis Shanghai Qi Zhong: architettura contemporanea dinamica

Un’architettura dinamica e seducente è quella dello stadio di tennis Qi Zhong realizzato per il Tennis Master Cup.

Solitamente sono gli stadi di calcio che stupiscono per le architetture stravaganti (pensiamo ad esempio al Wembley Stadium), ma questa volta l’attenzione è tutta per il Qi Zhong. 

Mitsuru Senda è l’architetto autore di questo progetto; una figura eclettica impegnata in molti ambiti architettonici (vi consiglio di vedere tutti i suoi lavori al suo sito) e che ha reso questo stadio assolutamente originale grazie al tetto di cui è dotato: una struttura dinamica, apribile e richiudibile, con un disegno che richiama stilisticamente uno splendido fiore di magnolia.

Una morfologia strettamente legata alle tradizioni e alla flora della città che ospita lo stadio. Il tetto dello stadio è infatti coperto da petali di magnolia stilizzati, capaci di chiudersi o di “sbacciare” e permettere al pubblico di ammirare il cielo di Shanghai o garantire massimo comfort visivo agli sportivi impegnati nelle gare di tennis o pallavolo, basket, ginnastica e ping-pong.

Otto petali che assieme impiegano 8minuti per aprirsi o richiudersi. Alcune cifre: 40 metri di diametro, 30.650 m2 di superficie ed una capienza di 15.000 persone. Guarda altre foto Continua »

Scritto in Architettura Contemporanea | Nessun Commento »

Lampada Tab di Flos

novembre 7th, 2007 by Ivana

Lampada Tab di Flos: designer BarberOsgerby

Disponibile in tre versioni, la lampada Tab è la prima creazione-light del duo BarberOsgerby prodotta da Flos.

Due giovani designer, Edward Barber e Jay Osgerby, alle loro primissime armi. Tab è il primo sistema di illuminazione progettato dal duo e che inaugura la loro carriera in light-design: una lampada originale creata con nuovi materiali insoliti.

Scoperti nel ’97 da Giulio Cappellini e da allora sulla cresta dell’onda, vedono il design come una voglia genuina di osservare gli oggetti ed immaginarli per quello che potrebbero essere. In questo senso Tab rappresenta una lampada funzionale ed originale, progettata in alluminio e ceramica.  Quest’ultimo materiale ricopre l’interno del riflettore ed evita il surriscaldamento del paralume a stretto contatto con la lampada alogena. “La ceramica assorbe il calore e lo diffonde lentamente facendolo uscire dalla piccola fessura tra lampadina e paralume”

Il nome, Tab, è riferito al piccolo perno posto sul paralume grazie al quale è possibile regolare la direzione della luce permettendo diverse modalità di illuminazione. Come primo approccio alla progettazione di lampade, mi sembra un lavoro ben riuscito.

Scritto in Furniture Design, Nuovi materiali, Young Designers | Nessun Commento »

Packaging Design: Hennesy Ellipse

novembre 6th, 2007 by Ivana

Beverage packaging design: cognac Hennesy

A colpo d’occhio sicuramente starete pensando che il packaging della foto sarà di qualche nuovo profumo o crema da corpo…qualche nuova ideazione di Gucci o Dior? Niente di tutto questo, più semplicemente una bottiglia di preziosissimo cognac!

Lontana dai tradizionali canoni estetici dei packaging per beverage, la Hennesy, produttrice  della bevanda alcolica che fa riferimento alla celebre LVMH (famosa per alcuni accessori e packaging Dior, Louis Vuitton, Givenchy, Fendi, Veuve Clicquot….)  ha caratterizzato questa bottiglia di Cognac con un packaging assolutamente originale. Un pezzo che si avvicina piu’ ai packaging-design per la cosmetica(e infatti la tendenza si nota) e che è stato idealizzato con il preciso intento preciso di esaltare ed impreziosire il liquido contenuto per renderlo unico ed esclusivo. Un concept più che azzeccato considerando che questa stravagante bottiglia di pregiatissimo cognac costa APPENA 3.350 sterline a bottiglia!

Di sicuro il design è molto originale, molto più del packaging di Vertikal Vodka dove, per la prima volta in assoluto, la Nonobject assieme al designer Branko Lukic creano una bottiglia senza collo.

Per chi è interessato all’acquisto può farlo sia presso i magazzini londinesi Harrod’s o, più semplicemente, on line… Gli avvolgenti sapori di frutta candita, rosa selvatica e un penetrante profumo di invecchiamento vi rapiranno letteralmente. Una delizia per il palato e per gli occhi…non tanto per il portafogli…

Scritto in Curiosità, Fashion design, Packaging | 5 Commenti »

Brodie Neill e @Chair

novembre 5th, 2007 by Ivana

Brodie Neill: seduta @chair

Brodie Neill e la sua nuova seduta @Chair.

Sicuramente vi ricorderete la panchina E-Turn di Brodie Neill, tanto acclamata all’ultima edizione del Salone del Mobile di Milano. Una panchina fluida senza soluzione di continuità, da molti definita un po’scomoda, ma che pur sempre attira l’attenzione per l’indubbia originalità.

Brodie Neill ci stupisce ancora una volta con una nuova seduta, questa volta più piccola di dimensioni, che senza dubbio strizza l’occhio alla precedente, ma che a suo modo è sempre originale e dinamica. La somiglianza si nota, ma chissà se il giovane designer non ha progettato @Chair con un preciso intento di riconoscibilità di stile dei suoi lavori.

Trovo @chair, nella sua semplicità di forme, un pezzo di design estremamente originale e contemporaneo, ispirato senza dubbio all’era digitale che stiamo vivendo. Diversamente da E-Turn, quest’ultima sua creazione mi sembra più comoda anche grazie allo schienale stilizzato di cui è dotata. Vi consiglio di fare un giretto nel suo sito, scoprirete sicuramente la sua predilizione per le sedute e uno stile estremamente riconoscibile (e poi vedrete anche la sua faccetta che mi ricorda tanto Pupo!!!;) )

Originalità e stravaganza, ma anche semplicita, sono i giusti ingredienti dei progetti del designer austrialiano che, sebbene giovanissimo, fa già molto parlare di sè. Largo ai giovani quindi…

Scritto in Furniture Design, Young Designers | Nessun Commento »

Everlight ed Eco Pensilina

novembre 1st, 2007 by Ivana

Eco Pensilina Everlight, design sostenibile per arredo urbano

Everlight, leader di impianti e sistemi ad energia solare, presenta il suo ultimo progetto sostenibile: l’ eco pensilina.

Pubblico volentieri questo progetto delle Everlight perchè completo e interessante da molti punti di vista. Eco pensilina è un nuovo sistema per arredo urbano, alimentato ovviamente ad enegia solare, che utilizza energia rinnovabile e che invita i fruitori ad una mobilità sostenibile.

La pensilina è particolarmente interessante perchè offre diversi vantaggi partendo da un unico prodotto. Prima di tutto è un ottimo riparo per le persone che aspettano il pullman e grazie all’ energia solare si auto alimenta illuminando pedoni e strade nelle ore serali. Ma ovviamente non sono solo queste le caratteristiche importanti.

Eco Pensilina è un prodotto per l’arredamento urbano che sensibilizza anche ad una mobilità sostenibile. Questa pensilina puo’ infatti ospitare anche “stazioni” per l’affitto o la ricarica di biciclette elettriche. Per questo motivo è preferibile installarle nei pressi delle fermate degli autobus o delle metropolitane, così da permettere agli utenti spostamenti sostenibile tra le citta.

I pannelli solari garantiscono quindi l’illuminazione della pensilina, dei pedoni e la ricarica delle biciclette, il tutto per un prodotto sostenibile, innovativo e poliedrico. Una sisntesi perfetta di principi sostenibili, ottima per risparmiare energia ed utilizzare le fonti rinnovabili. Tutti i progetti del design d’oggi dovrebbero essere concepiti in questo modo.  Continua »

Scritto in Arredo Urbano, Design eco-orientato, Nuovi materiali, Yacht Design | 4 Commenti »

Articoli successivi »

logo A+D


News e articoli sul Rendering | vray tutorial




Categorie


Archivio

Link Utili

http://www.wikio.it