Edo: quando il design è bio-inspired.

febbraio 19th, 2010 by Ivana

Pensilina solare bio-inspired Edo

Edo, una pensilina solare multifunzione ed energeticamente autonoma che unisce il design biomimetico alle eccellenze tecologiche. Un progetto che racchiude sapientemente bio-design, sostenibilità ambientale, nuove tecnologie e aspetti sociali.

Il design di Edo nasce dall’osservazione al microscopio SEM di alcune alghe unicellulari marine chiamate Diatomee, organismi particolarmente interessanti per il design sostenibile poiché si presentano come una sorta di “pannello solare” strutturato a forma di ventaglio (le vedete nella gallery), costituito da diversi individui aggregati in colonia per accumulare tutta la luce necessaria alla propria sopravvivenza (vi consiglio di leggere anche l’approfondimento alla fine del post).

Questo elemento a forma di ventaglio ha ispirato il design della parte superiore delle pensiline che ingloba una tecnologia fotovoltaica costituita da film flessibile in silicio amorfo. La superficie fotovoltaica raccoglie energia solare durante il giorno che viene accumulata in delle batterie per poi essere utilizzata in parte per alimentare un insieme di led che, attraverso un tessuto fotoluminescente, illuminano la superficie inferiore della pensilina per creare un effetto di luminescenza diffusa e poetica, che accende l’oggetto di notte. Il resto dell’energia ricavata viene messa a disposizione degli utenti che potranno “scaricarla” in forma di “free energy” (sfruttando magari i minuti di attesa o di sosta per poter recuperare una quantità di energia “di emergenza”) e attraverso una porta universale poter fornire energia a dispositivi portatili come telefoni, smartphone, lettori musicali, laptop, macchine fotografiche. Continua »

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Solar Power Tiles: tegole fotovoltaiche

settembre 28th, 2009 by Ivana

Solar Power Tiles

Dai pannelli alle tegole fotovoltaiche. Un nuovo sistema messo a punto dalla società americana SRS Energy.

Un’interessante evoluzione, nella progettazione e nell’integrazione, per sviluppare una nuova soluzione di pannelli fotovoltaici che assumono la forma di piastrelle convenzionali.

Le tegole fotovoltaiche non sono di certo una novità in ambito solare. Di esempi sul web ce ne sono tantissimi; dai progettisti che si sono limitati a sovrapporre i moduli fotovoltaici sulle tegole a quelli che hanno concentrato gli sforzi progettuali per un restyling studiato ad-hoc per incorporare, nella tegola stessa, i moduli fotovoltaici.

Progetti e sforzi utilissimi per il recupero e l’utilizzo dell’energia pulita del sole e, soprattutto, per un’integrazione sempre più interessante di pannelli fotovoltaici nelle zone antropizzate.

Gli sforzi non si limitano solo a rendere visivamente più armonica l’integrazione dei pannelli fotovoltaici/solari ma soprattutto all’utilizzo in larga scala di sistemi fotovoltaici anche per gli edifici a rilevanza storica. Sono edifici che nascono in contesti architettonici ad altissimo valore storico e che, proprio per questo, non possono deturpare lo scenario artistico nel quale sono incastonati Continua »

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Brillo, arredo urbano firmato Adriano Design

novembre 13th, 2008 by Ivana

Adriano Design arredo urbano

Vivere la città in modo differente, più intimo e contemporaneo; è possibile con Brillo, un’originale seduta per arredo urbano dal design scultoreo disegnata dallo studio Adriano Design.

Brillo è un modo nuovo, diverso e attuale, di concepire il design delle sedute urbane e dei luoghi di aggregazione sociale che queste possono creare, aggiungendo anche gli ingredienti della comunicazione delle città e dei loro valori caratteristici, della sostenibilità e della convenienza economica dei soggetti interessati dall’operazione.

Sedute che arricchiscono gli ambienti urbani di un nuovo segno grafico, con una seduta dal carattere forte, ergonomica e versatile.

Da seduta tradizionale a seduta-appoggio per soddisfare i nuovi bisogni della società contemporanea. Un unico elemento, sapientemente sagomato, che si articola nello spazio regalando un oggetto versatile ed elegante. Su brillo ci si può sedere tradizionalmente, ma si può anche usare come seduta-appoggio. Il particolare design dello schienale infatti ha una duplice funzione, è sì uno schienale ma è anche un comodo piano, studiato ergonomicamente, per poggiare un pc, un libro, un quaderno,mangiare qualcosa o, semplicemente, rilassarsi. 

Adriano Design è il nome con il quale Davide e Gabriele Adriano, due fratelli italiani, piemontesi di nascita e architetti di formazione, firmano i loro progetti di industrial design e product design (al concorso Mini Design si sono classificati terzi con il progetto Sentieri Urbani). Brillo, una seduta ottima per impreziosire le città e riscoprire la bellezza di vivere all’aria aperta. Bisognerebbe produrre il formato “matrimoniale” per sedersi in coppia, no? Continua »

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WaterWheelGate: il vincitore del concorso Mini Design Award

ottobre 23rd, 2008 by Ivana

Waterwheelgate Mini Design Award 

Il futuro della città: l’ambiente. Dare valore all’acqua. Era queso il tema della quarta edizione del concorso Mini Design Award. Finalmente arrivano i vincitori.  

Il primo premio è stato assegnato al progetto “Waterwheelgate” di GIACOMO SANNA e ALESSANDRA SCARDAONI. Un progetto molto interessante e metaforico. I due architetti-designer hanno progettato WaterWheelGate una piattaforma galleggiante polifunzionale, alimentata totalmente dall’energia dell’acqua.

Un progetto che guarda al passato reinterpretando il funzionamento dei mulini ad acqua. La ruota di WaterWheelGate, proprio come quella degli storici mulini, grazie allo scorrere dell’acqua genera l’energia pulita che alimenterà tutta la piattaforma. Un progetto di sensibilizzazione, di didattica, di consapevolezza e di rispetto per questa fonte di vita e di energia che è l’acqua. La piattaforma WaterWheelGate è caratterizzata da una grande ruota arancione, un gate appunto, una porta d’accesso ad un luogo grazie al quale l’uomo torna in contatto con il fiume, con l’acqua. Una piattaforma flessibile che può essere posizionata in ogni città (ovviamente con un corso d’acqua). Una piazza al centro della quale è possibile leggere, attraverso un conta kilowatt, quanta energia la ruota sta accumulando e producendo grazie al semplice scorrere dell’acqua. Una piazza mutevole per vivere un’esperienza unica. 

 “E’ difficile pensare a una città senz’acqua – hanno raccontato Giacomo Sanna e Alessandra Scardaoni, entrambi laureati presso l’Università degli studi di Roma La Sapienza -, sia essa il mare che la bagna, il lago su cui affaccia, il fiume che l’attraversa. Forse è proprio questo rapporto di quotidianità a farci perdere di vista il suo reale valore. Abbiamo così individuato un preciso ambito di intervento nel quale fosse possibile ristabilire un rapporto più consapevole tra la città e l’acqua e di conseguenza tra questa, il suo valore e l’uomo. L’accento è posto sul tema della sostenibilità attraverso un approccio sensibile alla valorizzazione dell’acqua come risorsa rinnovabile capace di produrre energia pulita. Waterwheelgate diventa così la porta di accesso iconica a una piattaforma sostenibile autoalimentata.”

Il secondo e terzo premio Continua »

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Rastrelliere per biciclette: New York mostra le nuove tendenze

ottobre 10th, 2008 by Ivana

Rastrelliere per biciclette

Non più grigie e dalle solite forme standard, a New York le rastrelliere per le bici sono colorate ed hanno delle bellissime silhouette!

E’ il nuovo american life style, proiettato fortemente verso la sensibilizzazione, l’utilizzo di mezzi puliti come le biciclette, l’ampliamento delle piste ciclabili e uno stile di vita più sostenibile da molti punti di vista.

L’obiettivo è fissato al 2030, anno in cui tutta la città di New York avrà una nuova veste sostenibile, con più di 1800 km di piste ciclabili, attrezzature, infrastrutture, parcheggi e incentivi. Ovviamente, in questo nuovo scenario ciclistico non poteva mancare il ruolo del designer, chiamato direttamente dal Dipartimento dei Trasporti di NY e dal Cooper-Hewitt National Design Museum, per ridisegnare le nuove rastrelliere per parcheggiare le bici. Punti chiave della competition: funzionalità, non corrosione dei materiali, estetica e design pensato per accogliere 2 bici per rastrelliera.

Il concorso CityRacks indetto dai suddetti enti, nasce proprio con l’intento di disegnare e produrre i nuovi elementi per arredo urbano dedicati ai ciclisti. Le idee proposte sono state tantissime e tutte interessanti.  Dopo il “continua” troverete la gallery completa, ma potete vederli tutti e scaricare i pdf al sito CityRacks Competition. Il vincitore del CityRacks  Competition sarà proclamato il 24 Ottobre. Speriamo che dall’america arrivino anche in Italia questi progetti!   Continua »

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Invisible Streetlight: illuminare la strada con foglie artificiali

settembre 9th, 2008 by Ivana

Invisible Streetlight

Discrete ed autoalimentate, le foglioline Invisible Streetlight illuminano le strade con la loro luce ecologica.

Sembrano delle semplici decorazioni da applicare ai rami degli alberi, ma se di giorno ci appaiono come semplici foglioline decorative, di sera manifestano tutta la loro bellezza, illuminando la notte con l’energia solare accumulata durante il giorno. 

Questi piccoli ed eleganti elementi di arredo urbano nascono da un’idea del design sudcoreano Jongon Lee e nel 2008 hanno anche vinto il premio International Design Excellence Award (IDEA).

Le particolarità di queste foglioline sono due. In primo luogo il supporto flessibile, che ne permette un facile fissaggio ai rami e, in secondo luogo, il  particolare dispositivo per accumulare elettricità che non necessita di batteria. Questa caratteristica le rende particolarmente leggere e piccole ideali, quindi, ad essere intrecciate con i rami degli alberi.

Si armonizzano perfettamente nell’ambiente, senza deturparlo nè inquinarlo visivamente. Le trovo piacevoli da vedere ed ornamentali. L’illuminazione non sarà da stadio olimpico, sebbene i LED utilizzati siano molto luminosi,  ma il risultato è armonico, sostenibile ed assolutamente non invasivo. Altre immagini Continua »

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Car on a Stick. Ross Lovegrove progetta i trasporti del futuro

febbraio 6th, 2008 by Ivana

Ross Lovegrove, Car on a Stick

Ross Lovegrove, designer di fama mondiale, immagina il futuro dei nostri mezzi di trasporto.  Un futuro, a suo avviso non molto lontano, caratterizzato da automobiline multifunzione, sostenibili dal punto di vista ambientale, facili da parcheggiare e a comandi vocali. Analizziamola meglio.

Car on a Stick è una concept-car sui generis. Ribattezzata “auto-bolla” la concept-car di Lovegrove è interessante da diversi punti di vista. E’ un’auto trasparente totalmente alimentata ad energia solare (grazie ai pannelli fotovoltaici situati sul tetto dell’autovettura), che potrà essere guidata tramite comandi vocali (e navigatore satellitare) e trasportare fino a quattro passeggeri per volta. 

Quando non si utilizza, può essere “parcheggiata” su appositi perni, trasformandosi in particolari lampioni di arredo urbano facendo risparmiare energia elettrica e spazio per i parcheggi.

Il progetto è bello, senza dubbio, ma ci sono anche qui delle cose che non mi quadrano. Sebbene Lovegrove sia uno dei miei designer preferiti, questo suo ultimo progetto mi sembra un po’ troppo “spinto” soprattutto quando vado ad analizzare lauto che diventa lampione.  Questi pali da dove escono? dal sottosuolo? quanto devono essere doppi per reggere il peso dell’auto? o quanto sono leggere queste macchinine per essere sostenute da un palo? Questo palo è telescopico? E poi, è vero che si tratta di una concept-car, ma non la trovo, ad occhio, così sicura nè adatta a spostamenti un po’ più lunghi. Insomma, questa volta Lovegrove non mi ha convinta al 100%. A voi la parola. Altre foto Continua »

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Everlight ed Eco Pensilina

novembre 1st, 2007 by Ivana

Eco Pensilina Everlight, design sostenibile per arredo urbano

Everlight, leader di impianti e sistemi ad energia solare, presenta il suo ultimo progetto sostenibile: l’ eco pensilina.

Pubblico volentieri questo progetto delle Everlight perchè completo e interessante da molti punti di vista. Eco pensilina è un nuovo sistema per arredo urbano, alimentato ovviamente ad enegia solare, che utilizza energia rinnovabile e che invita i fruitori ad una mobilità sostenibile.

La pensilina è particolarmente interessante perchè offre diversi vantaggi partendo da un unico prodotto. Prima di tutto è un ottimo riparo per le persone che aspettano il pullman e grazie all’ energia solare si auto alimenta illuminando pedoni e strade nelle ore serali. Ma ovviamente non sono solo queste le caratteristiche importanti.

Eco Pensilina è un prodotto per l’arredamento urbano che sensibilizza anche ad una mobilità sostenibile. Questa pensilina puo’ infatti ospitare anche “stazioni” per l’affitto o la ricarica di biciclette elettriche. Per questo motivo è preferibile installarle nei pressi delle fermate degli autobus o delle metropolitane, così da permettere agli utenti spostamenti sostenibile tra le citta.

I pannelli solari garantiscono quindi l’illuminazione della pensilina, dei pedoni e la ricarica delle biciclette, il tutto per un prodotto sostenibile, innovativo e poliedrico. Una sisntesi perfetta di principi sostenibili, ottima per risparmiare energia ed utilizzare le fonti rinnovabili. Tutti i progetti del design d’oggi dovrebbero essere concepiti in questo modo.  Continua »

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Ross Lovegrove e Solar Trees

ottobre 10th, 2007 by Ivana

Ross Lovegrove: design sostenibile per l’arredo urbano Solar Tree

Solar Trees sono le nuove lampade per arredo urbano disegnate dal celeberrimo Ross Lovegrove. Stile, design e sostenibilità per un prodotto innovativo.

Chi è stato fortunato ha potuto ammirare dal vivo queste splendide creazioni del designer inglese dallo scorso 8Ottobre a Vienna durante il Week-end del Design nei pressi del museo MAK (fino al 28 Ottobre). Uno stile, quello di Ross Lovegrove, che fonde armonicamente tecnologia, nuovi materiali e design ricercato. Uno stile inconfondibile e un’attenzione progettuale unici fusi magistralmente in questo bellissimo prodotto per l’arredo urbano.

Ricordano vagamente i lampioni, sempre per arredo urbano, Corona Solar Light, ma il lavoro di Lovegrove risulta più articolato e nella morfologia rimanda ad un albero stilizzato e ad un contatto più ravvicinato con la natura.  I Solar Trees sono alimentati ad energia solare  e sono stati realizzati in collaborazione con Solar Sharp (produttore di pannelli solari) e Artemide, leader mondiale di light-design. Molto interessante la metafora di vita alla base del progetto: come gli alberi spiegano le loro foglie al sole per vivere, così queste grosse ”foglie” create da pannelli solari, catturano la luce per farla rivivere durante la notte.

Un’icona di design sostenibile ed un esempio di buona progettazione sensibile e rispettosa della natura. Mi farebbe piacere vederli dal vivo.  Guarda altre foto Continua »

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Wirebench: arredo urbano giovane ed originale

settembre 24th, 2007 by Ivana

Panchina Wirebench. Arredo urbano del designer Simon Daniel Brown

Wirebench è una nuova tipologia di panchine per arredo urbano ideata dal giovane designer inglese Simon Daniel Brown. Fresco di laurea, il giovanissimo Simon si è meritato anche un premio RSA Winner Award 2007 per la sua creazione.

Tra gli originali post del blog Elmanco (che leggo sempre volentieri) ho trovato questo articolo che mi è piaciuto particolarmente. Wirebench è una creazione del giovane designer inglese singolare ed efficace che risolve diversi aspetti grazie ad un design ricercato, all’apparenza semplice. E’ una panchina per arredo urbano, creata in tondini metallici cromati con un interessate studio sulla modularità. L’aspetto monomaterico e la modularità lo rendono anche un buon esempio di progettazione sostenibile (anche se la cromatura non gioca un buon ruolo in quest’ottica).

Il design la rende particolarmente adatta agli spazi aperti poichè resiste facilmente allo sporco e alla pioggia; inoltre la  particolare ondulatura funziona bene come deterrente per le persone che si stendono sulle panchine per dormire.

Originale anche l’aspetto sociale studiato per la panchina: la morfologia è adatta sia a quelle persone che non vogliono essere disturbate sia alle persone che vogliono sedersi ed intrattenersi con altre.

Un ottimo progetto, ben curato, che sottolinea le capacità dei giovani designer d’oggi. Design leggero alla vista, confortevole ed originale. Il premio se lo meritava proprio vero?

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