Stefano Soave e NONO': uno sgabello no-sgabello
NONO’: NO-seduta e NO-sgabello! Questo è NONO’, un perfetto ibrido tra seduta e sgabello riproposto in chiave contemporanea.
L’idea è del giovane designer Stefano Soave, bresciano, appena 22enne, che ha analizzato i nuovi modi di sedersi dei giovani, pronti a trovare appoggi ovunque e trasformare qualsiasi cosa-appoggio in seduta.
Da questa analisi nasce NONO’ un nuovo tipo di seduta ischiatica. Questo genere di seduta consente alla persona di appoggiare il bacino (ischio) in posizione semi seduta e di scaricare parzialmente il peso del corpo con conseguente beneficio (riduzione di affaticamento) nello stazionamento in situazioni di attesa temporanee (ad esempio alle fermate dei mezzi pubblici o ai bar). Un tripode che evoca vagamente lo starckiano W.W. Stool, riproposto con un design più sinuoso e molto meno aggressivo (e aggiungerei anche più comodo!) anche se lui stesso dichiara di essere stato ispirato dalle sedie Sella di Achille e Piergiacomo Castiglioni e la mitica Sedia per visite brevi di Bruno Munari.
Con la sua versatilità e i suoi 70 cm (punto d’appoggio) NONO’ può essere utilizzato in diversi modi, come si vede dalle foto, trasportato facilmente grazie al suo peso ridotto e al particolare foro ricavato tra la seduta e il piccolo schienale. Una volta impilata può essere riposta in spazi ridotti. Per ora NONO’ è un prototipo realizzato in legno, ma il prodotto finito sarà realizzato in polipropilene con lo stampaggio a iniezione assistito a gas.
Devo dire che trovo NONO’ un bellissimo prodotto, ben studiato e ricercato. Faccio i miei complimenti a Stefano che, seppure giovanissimo, ha realizzato un prodotto che trovo già maturo e pronto per la realizzazione!
Nell’attesa di un produttore che voglia realizzare NONO’ vi lascio alla gallery, ai vostri commenti, e al motto di Stefano che mi è piaciuto molto: “Il cervello è come un paracadute, funziona solo se lo apri“- Elbert Einsten - Vedi tutta la gallery
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Scritto in Design italiano, Furniture Design, Young Designers | 18 Commenti »
novembre 9th, 2009 at 14:57
mi sembra un ottimo oggetto, ben pensato, studiato e realizzato.
ma quanto è bello il making of!!
bravo Stefano
ola
novembre 9th, 2009 at 17:58
Resto senza parole anche io pre il prodotto e soprattutto per l’età di stefano che, come sottolinea anche Ivana, anche se giovanissimo è riuscito a produrre una sedia per niente scontata eclettica e matura. Sono sicuro troverà presto un produttore. Io purtroppo non sono produttore altrimenti già mi ero messo in contatto con Stefano.
Complimenti
novembre 9th, 2009 at 18:05
ecco, questo è un progetto che può essere considerato tale. studiato non solo nella forma ma anche nell’utilizzo, insomma un vero e proprio progetto pensato con la testa. se mi concedete una battuta appena ho visto la prima immagine in sequenza dell’oggetto, tolte le gambe, sembra un orinatoio da muro, da non prendere certo come un offesa visto che Marcel Duchamp la fece diventare un’opera d’arte.
novembre 10th, 2009 at 10:23
molto interessante!!!! è già in produzione oppure siamo ancora a livello prototipale? Sono interessato e molto…
complimenti al giovane designer.
novembre 10th, 2009 at 10:24
Davvero una bella idea..e una bella seduta..
I miei complimenti..soprattutto perchè è un mio coetaneo..^^..
novembre 10th, 2009 at 13:55
molto interessante, anche perchè innovativo nel proporre nuove tipologie e nuovi modi di sedersi.
novembre 10th, 2009 at 14:38
Davvero complimenti per l’idea e la realizzazione…Bravo Stefano!
novembre 10th, 2009 at 17:36
bello me piacie!!! approvato in toto!
novembre 11th, 2009 at 14:11
mi piace molto da dove è nata la sedia, cioè dall’osservazione dei nuovi comportamenti dei giovani. E’ un buon approccio progettuale soprattutto per non creare i soliti oggetti e/o le solite sedie. le vedo perfette in un bar molto trendy
novembre 11th, 2009 at 21:38
il 90% degli sgablli in circolaziona ha un poggiapiedi innestato sulle gambe.
Perchè siam giovani dobbiam star seduti scomodi?
in compenso bello l’incavo per trasportarla….
novembre 12th, 2009 at 11:26
Ciao a tutti volevo ringraziarvi per i commenti più che positivi, ma soprattutto volevo ringraziare Ivana che ha creato un articolo veramente completo che riassume il progetto di NONO’…..grazie
novembre 12th, 2009 at 14:22
grazie a tutti, ma soprattutto a Ivana che ha creato un articolo perfetto.
novembre 13th, 2009 at 14:48
cisco questo non è uno sgabello e nemmeno una sedia è proprio quello il punto…grazie per l’incavo
dicembre 7th, 2009 at 04:52
a me ricorda un pò lo sgabello di philippe starck…(nn è una critica ma una pura analogia!alla fine il progetto è molto interessante!
aprile 15th, 2010 at 16:44
ASSOLUTAMENTE GENIALE! qualcuno lo produca al posto di quei scomodi sgabelli in latta da bar! BIG STEFANO!
dicembre 25th, 2010 at 20:51
una figata d oggetto!!
gennaio 17th, 2011 at 10:50
assolutamente geniale ed innovativo, bravo stefano!!!
gennaio 17th, 2011 at 13:32
http://www.alma-design.it/bin/index.php?id=84&dettaglio=53&lng=IT